Videogame: Hitman: absolution
Completo nero, camicia bianca, guanti in pelle e cravatta rossa. Cranio rasato e un tatuaggio raffigurante un codice a barre sulla nuca. Hitman ritorna e questa volta l’incarico di 47 sarà di uccidere Diana, il suo storico contatto con l’agenzia Ica, che gli ha salvato la vita in Blood Money. Questo è il quinto capitolo della serie sviluppata dalla IO Interactive che vede come protagonista il clone di un pericoloso killer a pagamento.
La trama parte dal tradimento di Diana che nel corso degli anni ha raccolto informazioni per sabotare l’agenzia, smascherare i vari agenti sotto copertura e infliggere un duro colpo all’organizzazione. La sua eliminazione viene affidata a 47 che porta a termine il contratto, ma non prima di esaudire l’ultima richiesta della donna: prendersi cura di Victoria, una ragazza che sembra essere molto importante per il destino dell’agenzia. Per via di questa promessa, 47 dovrà affrontare numerosi criminali.
Come nei capitoli precedenti, il giocatore avrà diverse opzioni per completare le varie missioni del gioco. Anche se non è più possibile scegliere l’equipaggiamento, rimane comunque un’ampia libertà di scelta su come eliminare l’obiettivo: travestirsi e avvicinare la vittima, ricorrere al veleno, l’utilizzo consapevole o meno di un intermediario oppure freddarlo da una distanza di sicurezza, magari adottando qualche diversivo che distragga i numerosi presenti sulla scena. Prima di ogni missione è consigliabile esplorare a fondo l’ambiente, poiché potrebbero essere presenti numerosi oggetti o armi che potrebbero favorire o meno la riuscita di un piano. Si tratta di uno stealth game, quindi agire nell’ombra e non attirare l’attenzione in ambienti molto “popolati” da civili e guardie sono caratteristiche indispensabili per la sopravvivenza e la possibilità di accedere ad armi sempre più efficaci e funzionali.
In questo nuovo capitolo sono state inserite alcune novità; “l’istinto” è la prima e la più rilevante. Si tratta della capacità di seguire il percorso di alcune guardie, vedere attraverso i muri e una sorta di bullet-time da utilizzare per il tiro rapido, l’altra grande novità, che permette di selezionare un massimo di cinque bersagli da eliminare con una rapida successione di colpi. Il livello di sospetto varia a seconda dell’abito indossato ed è presente la capacità di mettere K.O. i nemici con il solo utilizzo delle mani. È garantita una maggiore interazione con l’ambiente circostante e la possibilità di nascondersi dietro ai muri per trovare riparo o solo per spiare la situazione per elaborare strategie.
Un titolo che dalle prime impressioni sembra essere un buon videogioco.
Hitman: Absolution. Sviluppato dal team Ninja Theory della IO interactive. Disponibile per tutte le piattaforme. Disponibile dal 20 novembre.
Trailer: http://www.youtube.com/watch?v=o_X5RJs2hPs
(Mirko Giacchetti)