Nero Estasi: l’antologia

Quanti passi dista l’estasi dalla paura? A quale profondità dell’animo i desideri sopiti della natura umana si mescolano a pulsioni di morte? E se l’estasi fosse proprio questo? Annullare se stessi e il proprio doppio, fosse anche solo per il tempo di qualche secondo, morire e rinascere, toccare l’aldilà e tornare.
Dodici storie di uomini e donne, armati solo delle loro fragilità e debolezze, che cercano la salvezza o la perdizione nelle sensazioni dei loro corpi a contatto con quelli di altri. E a muovere il tutto, al fondo delle cose e come sempre, delle strane forme d’amore. Le storie e i loro personaggi si muovono su quella sottile linea d’ombra che divide l’eros dal noir e dall’horror. Un percorso da equilibristi, attenti a non incespicare sulle banalità e i luoghi comuni di generi letterari che nelle mani dei “profani” tendono a soffrirne fin troppo.
Nero Cafè ha selezionato dodici storie tra centinaia arrivate in redazione per creare questa antologia tutta particolare, edita da Lite Editions:
La porta sul buio, di Micah
Ultimo tango, di Luca Ducceschi
Il fiore di neve, di Stefano Riccesi
Desiderio Ardente, di Syrio
Al bar di Art, di Cristiana Morroni
Eden, di Sabrina Parodi
Pareti, di Roberto Bommarito
La vedova, di Luigi Locatelli
Buio nel buio, di Ashara
Nel profondo, di Roberta Eman
Le ali dell’amore, di Dante Bernamonti
Distopia di strada, di Aser e Simolimo