Blood Washing (Electric Sheeps Comics)

Il sangue serve solo a pulire…
Il vostro “onore” soffre a causa della contabilità in passivo per un conto in sospeso, oppure è stato svalutato a causa di un’offesa che ne ha sminuito il valore? Bene, se proprio non volete ricorrere alla giustizia, allora la vendetta fa al caso vostro. Di facile applicazione e riscontro immediato, si compie attraverso un semplice gesto: lavare con il sangue.
Blood Washing non è solo un consiglio adatto alle imprese di pulizia dell’onore, ma anche un fumetto edito da Electric Sheep Comics o, per gli amici , semplicemente Esc!
Agli appassionati del genere pulp direi di creare uno spazio per riporre il volume tra Pulp Fiction, Sin City e Killer Joe – state tranquilli, non sfigura – mentre agli altri ne consiglio la lettura, perché se non vi siete mai immersi nella declinazione di trame di mondi sporchi e cattivi, conditi da piombo facile e violenza indiscriminata, potrebbe essere il vostro biglietto d’imbarco.
Tranquilli, il viaggio è confortevole e la produzione è tutta italiana, cosa volete di più?
Ai comandi della trama troviamo Claudio Fallani, Alessandro Napolitano e Alessio Ottaviani, mentre a dare forma alla storia, rigorosamente in bianco e nero, ci pensano Sascha Kotto Ciantelli, Roberta Guardascione, Riccardo Iacono, Valerio Mezzanotte e Andrea Palloni.
Ora che sapete i nomi e i cognomi, possiamo partire per il viaggio.
Il tutto ha inizio quando un uomo che indossa una camicia sporca di sangue entra in una lavanderia. Parte così una chiacchierata – di quelle virili, ovvio – tra il gestore e l’uomo, in cui si scambiano le novità dell’ultima ora. Pettegolezzi, riassunti di articoli apparsi sul giornale o considerazioni sui massimi sistemi di una società malata? No, veri e propri resoconti di quelli che non tutti sanno, di “malaffari”, come quello dei due sbroccati modello Italian mozzarella style dentro a un Drug Store, oppure il contratto di assunzione di un killer a pagamento per seccare la vitalità di una spogliarellista. Per non parlare di un’ultima dose pagata con il piombo.
I primi tre episodi ve li ho anticipati, gli altri li potete leggere voi, che ve lo dico a fare? E poi, se non mollassi l’osso, vi toglierei un po’ di sorprese!
In Blood Washing ci si muove tra vicoli sporchi, locali malfamati e i peggiori elementi senza che nulla sfugga all’attenzione del padrone della città.
Bene, arrivati a questo punto rimangono solo i saluti e l’augurio di buona lettura, giusto?
No, sbagliato, perché a chiudere il volume c’è La lunga notte di Victor Kowalsky di Fallani e Iacono.
Una storia cupa, con così tanta angoscia, come se piovesse. Tanto per riuscire a trasmettere quanto sia una storia degna del miglior Kafka, potrei introdurvela, scrivendovi: una notte Victor Kowalsky, destandosi da sogni inquieti, si trovò faccia a faccia con il proprio senso di colpa.
Del fumetto, Essi Girano ha tratto un cortometraggio di cui torneremo a parlare.
Se sono riuscito a incuriosirvi, potete seguire le prossime pubblicazioni di ESC su www.escomics.com o attraverso il profilo Facebook
Ora è veramente tutto, quindi siamo arrivati ai saluti e agli auguri di buona lettura.
Blood Washing, storia di Fallani, Napolitano e Ottaviani, disegni di Ciantelli, Guardascione, Iacono, Mezzanotte e Palloni. Edizioni Associazione Culturale Il Foglio, collana ESC. 110 pagine, € 12,00. Disponibile presso le vostre librerie/fumetterie di fiducia e i maggiori store online.
(Mirko Giacchetti)