Devi tacere per sempre, di Lisa Unger

Restare è come morire.

Provate a immaginare se qualcuno, ogni giorno, vi obbligasse a frequentare le solite persone, ascoltare le solite parole, fare le solite cose. Se foste sottoposti a una tortura del genere, finireste per odiare il vostro aguzzino e tutte quelle solite cose di sempre? Potreste essere molto più scocciati, ad esempio, di quando vi capita di leggere sempre la solita ripetizione (questa è l’ultima volta che ripeto la solita parola)?

Se siete spiritosi e avete pensato al matrimonio o alla convivenza, forse è meglio che smettiate di ridere e vi chiediate cosa state facendo voi per cambiare davvero, magari in meglio, la vita del partner. Se invece pensavate al vostro lavoro, siete sicuri di non essere noiosi almeno quanto i vostri colleghi? Proseguiamo…

Ricercate la compagnia di amici o parenti fidati che vi conoscono da almeno un’eternità? Vi sentite a vostro agio solo quando siete con loro? Diffidate delle persone di cui non conoscete ogni singolo giorno del loro passato?

Magari non siamo proprio così pigri o mentalmente chiusi, ma riflettiamo un istante: non è quello che tutti facciamo?

Dite che conoscere tutto di una persona aiuta a capire meglio chi sia e che i rapporti duraturi si basano su solide consuetudini?  Siate onesti e ditemi: è o non è una routine mostruosa?

Quando rimango intrappolato in situazioni del genere, cerco di ampliare i miei orizzonti, di respirare aria nuova, pulita e non viziata da sbadigli o sbuffi continui. Circoli così ristretti, in cui mancano stimoli, mi soffocano. Cercare degli amici per annoiarsi in compagnia, pur di non rimanere soli, è una scelta egoista e  ridicola.

Non partire, ma restare è come morire. Per voi cos’è? Tranquillità? Sicurezza?

Devi tacere per sempre, scritto da Lisa Unger, è un romanzo ambientato a The Hollows; una tranquilla comunità in cui tutti si conoscono, hanno una storia comune e ognuno ricopre il suo ruolo. Maggie, la protagonista, ha sempre trovato stretta questa realtà, ma ora che è una psicologa, grazie alla sua professione, ne vede i vantaggi; conoscere il passato dei suoi pazienti le dà un grosso aiuto nel comprenderne i problemi. Un giorno, una ragazza amica del figlio di Maggie scompare nel nulla e tutta la comunità ne risente. Il primo a mostrare chiari segni di cambiamento è il detective Jones Cooper, marito di Maggie, incaricato di indagare sulla scomparsa della giovane. Nel corso dell’indagine emergono forti analogie con un caso di omicidio di un’adolescente avvenuto molti anni prima. In un paese del genere in cui il passato non è mai veramente passato, chiunque può essere l’assassino.

Devi tacere per sempre, di Lisa Unger, Giunti editori collana M, 448 pagine, € 12,90. Uscita prevista per Ottobre. L’immagine della copertina è quella dell’edizione americana.

(Mirko Giacchetti)