Stephen King: il punto della situazione

stephen_king-coming-to-boulderChi non conosce Stephen King? Impossibile non averlo mai incontrato, è in campo almeno dal 1974, anno in cui viene pubblicato il romanzo Carrie. L’horror cambia aspetto, ma non solo quello: King è uno dei pochi autori capaci di affrontare la scrittura di genere (e non) mettendo un marchio molto personale. Abbiamo quindi l’horror alla King, la fantascienza alla King, il fantasy alla King, il thriller alla King e così via: romanzi, saggi e racconti in cui la mano del Re del Maine è riconoscibile al di là di ogni ragionevole dubbio. La conseguenza è che Stephen King, in genere, lo si ama o lo si detesta senza tante mezze misure.
A oggi, King ha pubblicato circa una sessantina di romanzi (cartacei e digitali), una decina di antologie personali e altrettanti saggi, diversi racconti sparsi fra riviste e raccolte di autori vari. Il 90% delle sue opere ha avuto adattamenti in film, serie TV, fumetti.

Sul fronte delle pubblicazioni librarie, nel 2013 sono usciti negli Usa Joyland, In the Tall Grass (Nell’erba alta, disponibile in Italia in digitale, scritto col figlio Joe Hill), Afterlife (in giugno, rivista Tin House), Summer Thunder (nell’antologia Turn Down the Lights). Il racconto che dà il nome all’antologia, pubblicato come racconto breve, è stato ampliato e festeggerà con la sua uscita nel 2014 i 25 anni della casa editrice americana Cemetery Dance. Last but not least, Doctor Sleep – l’atteso seguito di Shining – uscito in dicembre negli Usa e nel gennaio 2014 in Italia.
Per il prossimo anno sono previsti inoltre Mr Mercedes ( Scribner – giugno 2014) e Revival (Scribner, Hodder & Stoughton – 11 novembre 2014). C’è da chiedersi: ma davvero li scrive tutti lui? La risposta a questa domanda non è scopo di questo articolo introduttivo, comunque cercheremo di dare in seguito un’opinione ragionata in proposito.stephen-king-montage
Circa le trasposizioni a fumetti, abbiamo le serie Marvel su La Torre Nera (sospesa in Italia), L’ombra dello scorpione, Il Talismano, “N”, Road Rage (basato sulla novella  Throttle, scritta con Joe Hill), The Little Green God of Agony (free web-comic sul sito ufficiale di King).

Sul grande e piccolo schermo il 2013 ha visto l’uscita nelle sale americane di Carrie (in Italia nel gennaio 2014), tratto dall’omonimo romanzo e remake del film del 1977, nonché la miniserie Tv The Dome, dal romanzo Under the Dome.
Tuttavia si prepara una vera e propria King-invasion, perché attualmente in lavorazione abbiamo:
It. Il produttore Dan Lin ha affermato che l’adattamento cinematografico del romanzo già portato in tv nel 1990 si farà (probabilmente in due episodi). Regista e sceneggiatore sarà Cary Fukunaga. Il film è atteso per il 2014.
Cell. Lo zombie-style piace, quindi Tod Williams porterà il romanzo sul grande schermo. Già scritturati Samuel L. Jackson, John Cusack e Isabelle Fuhrman
La gente delle dieci. Dopo vent’anni dall’uscita dell’antologia Incubi e Deliri, il racconto La gente delle dieci diventerà film con il regista Tom Holland e Don Carmody alla produzione.
King 1L’ombra dello scorpione. La Warner Bros è in cerca di qualcuno cui affidare il progetto. David Yates e Steve Kloves, Ben Affleck e Scott Cooper hanno rinunciato, ma sembra sia stato contattato Paul Greengrass.
La storia di Lisey. Il giovane regista Josh Boone sembra molto interessato alla trasposizione cinematografica del romanzo. Stephen King e Boone sono diventati amici dopo che lo scrittore è apparso in un cameo di Stuck in Love.
Pet Sematary. E’ stato annunciato da tempo un remake del fim del 1989, del quale sembra sarà regista Carlos Fresnadillo.
Gramma. La Universal a inizio 2013 ha confermato l’adattamento del racconto Gramma (già episodio di The Twilight Zone basata sul racconto dal 1984) contenuto nella raccolta Scheletri, in un film che si intitolerà Mercy.
Shining: prequel e sequel? Sembra che la Warner abbia intenzione di girare l’antefatto del famoso film di Kubrik, ovvero ciò che è accaduto nell’Overlook Hotel prima dell’arrivo della famiglia Torrance. Per quanto riguarda il seguito, visto che Stephen King l’ha già scritto, è molto probabile che i produttori di Hollywood non si faranno scappare l’occasione.
La Torre Nera. Già, c’è anche la saga della Torre Nera, Magnus Opus di King e progetto mastodontico lanciato da Ron Howard, Akiva Goldsman e Brian Grazer che è diventato un tormentone: si fa, non si fa, costa troppo, gli studios accettano e poi si ritirano, gli attori vengono interpellati e poi scompaiono. Al momento tutto è coperto dal silenzio stampa, sappiamo solo che l’adattamento cine-televisivo non è ancora defunto.
Naturalmente non siamo in grado di prevedere quali dei progetti sopra elencati vedranno veramente la luce, ma di sicuro le opere di Stephen King hanno sempre attirato i produttori di Hollywood e questa tendenza non sembra calare, anche a scapito, spesso, della qualità delle pellicole.

(Cristina Donati)

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